Linea oliatura
Grassatura a freddo in flusso continuo
La grassatrice ha la funzione di arricchire i mangimi che hanno bisogno di un'elevata percentuale di grasso (es. avicoli) senza compromettere la compattezza del prodotto finale. Il ciclo inizia dopo la setacciatura del pellet rendendolo un prodotto omogeneo, ben penetrato e asciutto con una percentuale di grasso che varia dal 2% al 7%.
La produzione varia da 5 a 30 t/h, in base alla grandezza della macchina.
Ciclo produttivo
- Il pellet viene introdotto attraverso una tramoggia.
- Passa in una coclea estrattrice la cui velocità è regolata da un inverter che regola la portata, in base al livello prefissato dalla sonda capacitiva.
- Viene effettuata una pesatura continua del flusso attraverso una cella di carico che è un componente elettronico (trasduttore) impiegato per misurare una forza applicata su un oggetto (in genere un componente meccanico) tramite la misura di un segnale elettrico che varia a causa della deformazione che tale forza produce sul componente
- Una camera di spruzzatura, collegata con un contenitore di liquido da 600 L, spruzza il grasso o olio vegetale.
- Il pellet entra in due coclee dove soggiorna per un periodo di tempo che permette all’olio di penetrare all’interno del cubetto e omogeneizzarsi in modo uniforme, grazie al movimento rotatorio ed alle alette presenti sulla superficie. Il riscaldamento viene effettuato per mezzo del flusso vapore che circola all’interno di un sistema di tubature esterno alla camicia della coclea. Il riscaladamento serve a mantenere le coclee pulite. La temperatura del pellet si alza di ca 2, 3 gradi.
- Il materiale esce e può venire direttamente insaccato.
La linea è composta da
- Dosatore in acciaio verniciato costituito da
- Tramoggia
- Sonda capacitiva, che regola la portata in base al livello prefissato
- Coclea di dosaggio a flusso variabile con motoriduttore ad inverter integrato con Potenza di 3 Kw
- Coclee in acciaio verniciato con diametro e lunghezza variabile a seconda della portata della macchina. Tempo di percorso del pellet: metri 12 in un minuto.
- Predisposta per essere riscaldata con fasci di tubo all’interno dei quali circola il vapore, installati aderenti alla coclea, con pressione del vapore 1,5/2 bar
- Recupero della condensa
- Isolamento tramite lana di roccia imbustata in un foglio di lamiera zincata opportunamente sagomata e rivetatta
- Motore da 5,5 Kw varia in base alla grandezza della macchina
Specifiche tecniche
Nella tabella sottostante vengono elencati i modelli presenti in commercio.
Modello | Potenza motore | Diametro coclee | Lunghezza | Potenza coclee | Capacità |
Lop-F 10 | 3 kw | 300 mm | 10m | 3kw | 10 t/h |
Lop-F 20 | 3 kw | 300 mm | 14m | 4kw | 20 t/h |
Lop-F 30 | 3 kw |
350 mm
|
20m | 5,5kw | 30 t/h |
L’unità di dosaggio dei liquidi è costituita da:
- Serbatoio del liquido con capacità ca 600 kg, costruito in AISI 304 e predisposto per il riscaldamento a vapore (pressione massima 1,5/2 bar)
- Valvola per intercettazione liquido
- Valvola per intercettazione aria di spruzzatura
- Valvola per intercettazione pulizia tubi e ugelli di spruzzatura a fine produzione
- Pompa volumetrica
- Misuratore di portata massico con 4-20 MA.
- Segnale proporzionale al dosaggio del flusso del pellet
- Motoriduttore servoventilato 1.5 kw
La camera di spruzzatura, costruita in AIsi 304, è costituita da:
- Due rampe di spruzzatura con ugelli (la nebulizzazione è ad aria compressa bassa pressione 0,5 bar)
- La camera di spruzzatura è riscaldata esternamente con tubo aderente in cui circola il vapore a 1,5/2 bar
Optional
Pannello di controllo con PLC per il controllo completo della macchina